SudTirol-Salernitana:non solo calcio

1.ma trasferta  del campionato di Lega BKT per la Salernitana targata Martusciello

I granata sono di scena allo stadio Druso di Bolzano– (Viale Trieste, 19, 39100 Bolzano BZ-4.000spettatori) sabato 24 agosto ore 19.30 per una sfida davvero inedita contro la compagine di casa guidatada mister Valente.

L’avvocato gastronomico Andrea Criscuolo, prima di andare a tifare per la nostra squadra, Vi consiglia di gustare le bonta’ enogastronomiche del territorio

• Canederli in brodo.

• Ravioli di spinaci (Schlutzkrapfen)

• Risotto con i finferli.

• Speck.

• Pane nero (Vinschger Paarl)

• Crauti e Wurstel.

• Frittelle dolci (Strauben)

• Strudel di mele.

PRODOTTI TIPICI DELLA ZONA

La cucina bolzanina ha molto risentito delle influenze tirolesi o austriache, ma naturalmente il tutto è articolato in uno splendido connubio con la cucina italiana. I piatti tipici sudtirolesi sono molto rinomati in ambito internazionale, la guida Michelin ha premiato con 20 stelle la cucina dell’Alto Adige, che risulta la provincia più premiata dalla guida francese.

Canederli

Risulta impossibile non mangiare i canederli se si visita l’Alto Adige o Bolzano, questo primo è forse il piatto tipico sudtirolese più famoso e rinomato al mondo.

Si tratta di grossi gnocchi di pane raffermo che possono essere serviti nella variante dolce o salata.

La ricetta base prevede un impasto di pane raffermo con uova, farina, prezzemolo e latte. La versione classica inoltre presenta un condimento allo speck, con brodo di carne e erba cipollina. Ma molto diffusi sono pure quelli con spinaci o rape rosse, con burro e formaggio fuso, accompagnati da un contorno di insalata cappuccio.

La versione dolce più in voga è sicuramente col ripieno all’albicocca, ma anche abbastanza diffusi sono i canederli alla prugna.

Questa variante dolce si prepara con impasto di patate e farina (classico impasto degli gnocchi) che viene steso formando una sfoglia spessa circa 1 centimetro. Viene poi aggiunta la frutta scelta, condita da zucchero e cannella, che infine viene avvolta nella sfoglia. Il tutto viene lessato e, a cottura ultimata, viene ricoperto da pan grattato, preparato con burro, zucchero e cannella.
Questa variante dolce non viene servita come dessert, ma come piatto unico.

Spaetzle

Altro piatto tipico altoatesino sono gli spaetzle, ottima alternativa ai canederli. Anch’essi sono gnocchi, ma molto più piccoli, preparati con farina di grano, uova, acqua e spinaci lessati.

In Germania questo piatto viene servito come contorno di carne, invece in Italia è un primo piatto della tradizione. Una versione molto utilizzata nel nostro paese è quella con spinaci, panna e speck.

Stinco affumicato con patate e crauti

Questo secondo piatto è davvero molto sostanzioso, preparato soprattutto d’inverno. Per mangiare davvero lo stinco sudtirolese la carne deve essere cotta a lungo e ben aromatizzata, in modo tale che al palato risulti morbida e speziata. La carne viene servita in un letto di patate arrosto, mentre i crauti vengono lessati con un filo d’acqua e poi viene aggiunto un soffritto per insaporirli per bene.

Gulasch alla tirolese con polenta

Il Gulasch alla tirolese è un piatto di origine ungherese adattato alla tradizione tirolese. Diventato da molti anni parte della tradizione culinaria dell’Alto Adige.

Questo delizioso piatto è a base di carne, con aggiunta di lardo e soffritto di cipolla, carota, patate e paprika.
L’aggiunta di polenta è una splendido adattamento ideato dai tirolesi che rende il piatto più equilibrato e vicino alla tradizione del nord dell’Italia.

Heisse Liebe (Gelato con lamponi caldi)

In italiano letteralmente “cuore caldo”, l’heisse liebe è un dolce della tradizione sudtirolese mangiato soprattutto in estate, ma così buono che non vi farete condizionare dalla stagione.

Questo dessert ha come base una coppa di gelato alla vaniglia con salsa di lamponi caldi. La caratteristica vincente del piatto è il connubio caldo-freddo che viene a crearsi. Quindi, quando si fa un viaggio in Alto Adige l’heisse liebe è assolutamente obbligatorio.

Clima e territorio

La temperatura: previsti 15 gradi con una giornata variabile.

Cagliari  è un comune italiano di 149 011 abitanticapoluogo della regione autonoma della Sardegna

La sua città metropolitana conta 419 022 abitanti ed è la più piccola d’Italia.

Sede universitaria e arcivescovile e città dalla storia plurimillenaria, è il centro amministrativo storico dell’isola essendo stata, sotto la denominazione di Caralis, capoluogo della provincia di Sardinia et Corsica durante il periodo romano e successivamente capitale del Regno di Sardegna, dal 1324 al 1720, e poi dal 1798 al 1814. Il suo porto è classificato “internazionale” per via della sua importanza; svolge funzioni commerciali, industriali, turistiche e di servizio per passeggeri

Cagliari si affaccia al centro del golfo degli Angeli, nella costa meridionale della Sardegna. La città, che si sviluppa intorno al colle dello storico quartiere di Castello, è delimitata ad est dalla Sella del Diavolo e dallo stagno di Molentargius, a ovest dallo stagno di Cagliari, a sud dal mar Tirreno e a nord dal colle di San Michele e dalla pianura del Campidano.

Ha in comune con RomaLisbonaPraga e Istanbul il fatto di essere stata costruita su sette colli calcarei che identificano altrettanti quartieri cittadini: CastelloTuvumannu/TuvixedduMonte ClaroMonte UrpinuColle di BonariaColle di San MicheleCalamosca/Sella del Diavolo. A questi vanno aggiunti i più bassorilievi di Montixeddu, Monte Mixi e Cuccuru ‘e Serra.

La città è caratterizzata infatti da zone collinari, dove sorgono i quartieri storici, e da zone pianeggianti, dove è situata la maggior parte dei quartieri sorti a partire dal XIX secolo.

L’avvocato e giornalista “Gastronomico Granata”Andrea Criscuolo

Responsabile Comunicazione Salerno Club 2010 e Conduttore trasmissione Tifosissimi

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